martedì 16 novembre 2010

(18) Se Una Sera d'Inverno un Telespettatore...

Domenica sera intorno alle 21:15 mi accomodo sul divano, telecomando in una mano, birretta fresca nell'altra. Su ESPN i Minnesota Vikings sono sotto contro Chicago a sei minuti dalla fine e devono recuperare. Passo un attimo su Sky1, pensando «Non ricordo qual è il posticipo di serie A»; confesso, un momento di malsana curiosità. Eccolo: Inter-Milan 0-1, hanno segnato poco prima, inquadrato Gattuso sdraiato per terra che gesticola.

Torno su ESPN. Parte il drive dei Vikings, Favre cerca di recuperare e inizia a infilare un lancio dietro l'altro. Peterson corre e riceve, prende qualche colpo duro ma si rialza di corsa per non perdere tempo. Minnesota macina campo e arriva a poche yarde dall'area dei Bears.

Giro su Sky1 durante un time-out. Inter-Milan sempre 0-1, Ibrahimovic gesticola verso l'arbitro.

ESPN: colpo di scena, ai Vikings va male e la palla torna a Chicago. La difesa di Minnesota però fa il miracolo, tiene Jay Cutler schiacciato sulla sua linea di meta e costringe i Bears al punt da dentro la end-zone, che riesce per un soffio ma non arriva lontano. Meno di tre minuti alla fine, c'è ancora tutto il tempo per il recupero se a tentarlo è Brett Favre.

Sky1: Inter-Milan 0-1, qualcuno si sbraccia prima di tirare una punizione, nessuno la prende, palla sul fondo. Un telecronista esaltato spiega concitatamente che il portiere dell'Inter non ha ancora fatto nulla e siamo verso la fine del primo tempo.

ESPN: nessuno fa nulla per più di 40 secondi, questo è football. Favre ricomincia a lanciare pur prendendosi qualche rischio, al time-out dei due minuti i Vikings sono di nuovo vicini, ma sul più bello un cornerback dei Bears si infila al posto giusto e al momento giusto, intercetta il pallone. Chicago riesce a tenerlo per gli ultimi ottanta secondi (che nel football significano obbligatoriamente un paio di azioni vere) e vince.

Sky1: in ottanta secondi riesco distintamente a godermi Ibrahimovic che sputazza per terra un paio di volte, primo piano stretto, entusiasmo del cronista.

ESPN: la diretta passa al supplementare della partita tra Jets e Browns: è finita 20-20 e si va all'overtime (chi segna per primo vince). Le difese tengono, poi Cleveland imbrocca il drive giusto e arriva quasi a distanza da field-goal quando qualcosa va storto: lancio di McCoy, fumble del ricevitore, New York recupera la palla. Mancano pochi minuti e si prospetta un incredibile pareggio (l'ultimo pari in NFL risale al 2008, l'ultima volta che i Jets hanno pareggiato è del 1988, per i Browns invece è del 1989). New York riesce ad arrivare a distanza di field-goal, ma la palla è lontana, quasi 50 yarde, e il calcio va fuori. Cleveland riparte ma si sveglia la difesa dei Jets, che tiene. Torna in campo Sanchez e di nuovo New York avanza. Poi su una ricezione apparentemente innocua vicino alle 20 un difensore dei Browns sbaglia il placcaggio, e Santonio Holmes saltella in end-zone: vince NY in trasferta 26-20 a pochi secondi dal termine.

Sky1: Inter-Milan sempre 0-1, sono tutti fermi e chiacchierano. Ah, è l'intervallo (lo capisco perché nessuno sta insultando l'arbitro).

ESPN: il collegamento va a New York dove i Giants ospitano Dallas, che la settimana scorsa ha subito un massacro vero e proprio a Green Bay (45-7). Bryant, che era uscito svenuto in barella contro i Packers per aver subito un placcaggio durissimo, è in campo, e si vede: quando parte il collegamento i Giants, favoritissimi, sono su per 3-0 e in campo c'è l'attacco dei Cowboys, con il "vecchio" Joe Kitna al posto di Romo. Non sembra la Dallas della settimana scorsa: forse cè voglia di rivincita, ma tutti danno il 110%, specie Bryant che è imprendibile e riesce alla fine a segnare acchiappando un pallone con un tuffo spettacolare. Il coach di NY contesta il touchdown, gli arbitri rivedono l'azione e invece confermano. Dallas riesce anche a sbagliare una cosa banale come la trasformazione da un punto, siamo 6-3 nel primo quarto.

Sky1: Inter-Milan ancora 0-1, Eto'o seduto per terra si pasticcia il naso. Probabilmente sarà iniziato il secondo tempo.

ESPN: Manning spinge avanti i suoi e infila un paio di lanci spettacolari per Manningham, i Giants sono primi nella loro division e vogliono rimanerlo, ma la difesa di Dallas è irriconoscibile e ferma tutto quello che passa. Con molta fatica (e non pochi rischi) Manning arriva a ridosso dell'area dei Cowboys, tenta un lancio in end-zone sulla sinistra ma il receiver corre la traccia sbagliata: McCann intercetta, scatta dall'altra parte, e segna correndo per 101 yarde (record di tutti i tempi per i texani).

Sky1: Inter-Milan 0-1. In un paio di minuti assisto a una sostituzione.

ESPN: in un paio di minuti NY riparte in attacco, gioca quattro azioni ma viene fermata, e la palla torna a Dallas. Anche la difesa dei Giants non scherza e colpisce duro James ogni volta che tenta una corsa centrale, ma stasera Kitna sembra un ragazzino (di quelli bravi per di più), completa un lancio dopo l'altro e alla fine del primo tempo Dallas è avanti 19-3.

Sky1: Inter-Milan è finita 0-1.

Probabilmente siamo stati in poche migliaia a goderci serata e birretta fresca su ESPN, mentre milioni di persone si sono fatte anestetizzare dal nulla in mondovisione. Beh, pochi ma buoni. E ci dispiace per gli altri...

Epilogo.
Ieri sera mi squilla il telefono, è l'incaricata marketing di Sky che mi chiede se io sono proprio io, e poiché sono davvero io, mi dice tutta scandalizzata: «Abbiamo visto che lei non ha il pacchetto calcio attivo! Se vuole per 29 euro al mese glielo attiviamo!».

Vorrei risponderle, ma mi scappa da ridere e non riesco a parlare, alla fine mi scuso e metto giù. Ed è un peccato, perché so di aver perso un'occasione: in fondo posso anche attivarlo, il pacchetto calcio, se mi danno 29 euro al mese. Però se vogliono anche che io lo guardi, il calcio, mi devono dare qualcosa di più...

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